Una giornata di formazione ma anche di solidarietà. Sala convegni gremita per il "corso tecnico di interventi in condizioni di sicurezza" partecipato dai gruppi comunali di Camerano, Loreto, Filottrano, Recanati e dalle associazioni nazionali carabinieri di Camerano e Filottrano su invito dei volontari della Protezione Civile locale. Un centinaio gli iscritti che non hanno mancato di offrire un contributo alla raccolta attivata a favore della famiglia Kantè, colpita tragicamente la scorsa settimana da un lutto che ha scosso l’intera comunità.
L’aggiornamento si è imperniato soprattutto sulle modalità di utilizzo degli estintori e sul corretto uso dei cosiddetti dpi, i dispositivi di protezione individuale da adottare in relazione al tipo di emergenza che si affronta in coerenza con il decreto legge 81/2008 riguardante la sicurezza sui luoghi di lavoro. Introdotta dal saluto del Comandante della Polizia Locale Franco Gerboni e tenuta da un esperto in materia, la lezione ha alternato spunti teorici a dimostrazioni concrete. "Riconoscere se un estintore è carico o scarico, come e quando sia opportuno impiegarlo è una premessa fondamentale", dice il coordinatore della Protezione civile fidardense Carlo Ascani, sottolineando la raccomandazione a ricorrervi solo in caso di principio di incendio e senza mai avventurarsi in locali chiusi per non correre pericoli per la respirazione. A quel punto è infatti già più saggio chiamare soccorsi maggiormente attrezzati.